Sei un'azienda e vuoi inviarmi gratuitamente "campioni" di prodotti adatti agli hobby per recensirli? Questa è la mia email scarabocchiando62@gmail.com

CARTAPESTA 2

 LA CARTAPESTA 2

 Ho provato un nuovo metodo per fare la cartapesta, è sicuramente un po' laborioso, ma vi assicuro che il risultato è ottimo!

 

MATERIALE:

1 rotolo di carta igienica

1kg. di farina 

4 parti di pigmento (vedi ricetta alla fine)

2 parti di acido borico

1 pentola

1 colino con rete in plastica

1 barattolo con chiusura ermetica

1 cucchiaio di legno

 

PREPARAZIONE:

Riempite a metà una pentola con acqua tiepida e srotolate la carta igienica facendola cadere a zigzag, in fine versate altra acqua tiepida.

Mettete sul fuoco a bollire per circa 15/20 mescolando spesso in modo che la carta diventi cremosa.

Togliete dal fuoco e aggiungete un po' di acqua fredda per non scottarvi (è comunque consigliabile lavorare la polpa ancora calda), prendete il colino e iniziate a scolare la polpa usando il rovescio della mano facendo una leggera pressione, senza però farla sgocciolare troppo.

Unire un cucchiaio di pigmento e mescolare bene affinché si amalgami, continuare incorporando il resto del pigmento sempre un cucchiaio alla volta per 4 volte.

Cospargete la farina e impastatela con la polpa di carta, come quando fate la pasta per la pizza!!!!

Rigirando la pasta, continuate a incorporare la farina finché la pasta non si attacca più alle mani.

Aprite  in due la pasta e versate 2 cucchiai di acido borico su tutta la superfice (questo acido serve per conservare la pasta), amalgamate molto bene, poi dividete in 3 o 4 palle e continuate a lavorarle separatamente.

Riunitele e riamalgamatele bene e se non la usate subito, mettete la pasta in un recipiente a chiusura ermetica e tenetela in frigo.


Volendo stendere questa pasta per rivestire uno stampo, è conveniente metterne una parte in mezzo a due fogli di pellicola per alimenti e passarla con il mattarello.

 

PIGMENTO PER "PAPEL MACHE'"

 

INGREDIENTI:

1 tazza di maizena x 1 tazza di acqua

1    ""   di farina     x 2    ""         ""

1 pacco di gelatina (insapore) preparata con il doppio dell'acqua consigliato sulla busta.

 

PREPARAZIONE:

Cuocere il tutto sino a quando diventa semitrasparente, una volta cotto lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

 

 

BUON LAVORO 


CARTAPESTA NELLA STORIA

 CARTAPESTA

Questa volta parleremo di un’arte antichissima che ha fatto storia, e che ci ha fatto capire molto della storia.
La cartapesta viene spesso sottovalutata, ed è un vero peccato poiché da la possibilità di creare infinite cose.
Pensate che in Inghilterra e in America veniva usata per costruzioni di architetture e ingegneria industriale: ruote, accessori di macchine e tetti……
In Germania si usava per fare i pavimenti: si stendeva una pasta di cartapesta che una volta asciutta veniva colorata, questi pavimenti creavano una superficie unica senza giunture, erano economici e molto igienici.
In Norvegia e precisamente a Bergen, nel 1793 fu costruita un chiesa interamente in cartapesta, durò ben 37 anni, poi (non sono riuscita a scoprire il motivo, ma sto ancora facendo ricerche e se mi aiutate a scoprirlo vi ringrazio!!) fu demolita.
Tutto questo per farvi capire che la cartapesta non è solo un passatempo per far giocare i bambini, ma che grazie alla sua duttilità può essere usata per cose molto importanti.
Passiamo alle tecniche usate per fare la cartapesta.
Tipi di carta e colle:
La migliore carta da usare è quella dei quotidiani, meglio se hanno qualche settimana! Per le colle invece si può utilizzare la polivinilica, che se diluita con un po’ d’acqua, può essere usata anche al posto della vernice.
La colla di farina:
100 gr.di farina – 2 l. di acqua, si fa bollire e va mescolata sino a quando diventa tipo budino, si deve utilizzare calda per cui basta riscaldarla a bagnomaria.
Per colorare gli oggetti creati si può usare qualsiasi tipo di colore, oppure si possono ricoprire con carta colorata o in decoupage, ma prima di dare il colore vi conviene passare una mano di idropittura bianca.
Metodi:
1) Strappate a mano (non tagliatele) tante striscioline di carta, che metterete per qualche minuto a mollo in un catino con acqua e un po’ di colla vinilica.
2) per modelli delicati, si usa la polvere di cartapesta.
Prendete i pezzi di carta e metteteli per almeno 1 notte a mollo, poi fateli bollire per circa 20 minuti.
Eliminate l’acqua e cercate di pestare la carta (da qui la parola carta-pesta), con la polpa ottenuta fate tante pallottole che farete seccare ed una volta asciutte perfettamente dovrete grattarle sino a farle diventare polvere!!
Al momento di utilizzarla: 3 parti di polvere, 2 di colla (vinavil o quella di farina), 2 di gesso-acqua quanto basta perché assomigli alla plastilina!!
3) per lavori solidi è utile la poltiglia di carta ottenuta dopo la bollitura, dovrete unirci colla e gesso, purtroppo io lo faccio a occhio e non so dirvi le quantità, ma direi sulle dosi che vi ho dato prima di usare un paio di cucchiai per la colla e un paio per il gesso.
4) per lavori grossolani si usa la carta messa a mollo e incollata.
Passiamo ora a fare un piccolo oggetto con il primo sistema. Vi ricordo che questo sistema si può utilizzare per fare vari lavori.
Materiali:
Un vaso o una bottiglia dalla forma strana, oppure fate voi un vaso con il cartone.
Pellicola trasparente per alimenti.
Carta di giornale.
Un catino con acqua.
Colla vinilica.
Un pennello grande.
Un cutter.
Colori.
Lavorazione:
Prendete il vaso o la bottiglia e ricopritela interamente con la pellicola trasparente (non serve se usate il vaso di cartone fatto da voi).
Strappate (a mano mi raccomando), la carta di giornale in tante striscioline o pezzetti.
Nell’acqua della bacinella aggiungete un po’ di colla, un paio di cucchiai ma fate a occhio, non ne serve molta
Ora mettete alcuni pezzi di carta nell’acqua, e iniziate ad attaccarli al vaso rivestendolo completamente, ma senza mettere colla!
Per fare il secondo strato invece, passate la colla (vinavil o quella di farina) su metà vaso e ricopritelo con i pezzi di carta, poi ricoprite l’altra metà, continuando così per almeno 15/20 strati.
Lasciate asciugare per qualche giorno poi con il cutter tagliate a metà il vaso (quello costruito dai 15/20 strati di carta, si intende!!!), levate dal suo interno il vero vaso che avete utilizzato come stampo, e incollate l’involucro di cartapesta dove l’avete tagliato.
Per mascherare il taglio, prendete altri pezzi di carta inumiditi e fate altri 2 strati, ricoprendo bene anche la bocca del vaso.
Quando anche questi strati sono asciutti, passate un paio di mani di colore bianco, aspettate che si asciughi e date i colori che volete………..oppure ricoprite con carte colorate.
Ora se volete lo verniciate, altrimenti passateci 5/6 mani di vinavil.
Per la lavorazione sia della polvere che della pasta di cartapesta si usa invece la stessa tecnica di lavorazione della pasta di sale o della plastilina.
Ciao alla prossima!!!!!!

Foglie

Buon giorno a tutti
ecco oggi vi posto le foto delle foglie, non ditemi che non sono belle perchè non ci credo!!




Bè le foto non sono certo delle migliori però credo diano l'idea. 
Se vi piacerebbe farle (è facilissimo) ditelo nei commenti o in whatsapp che vi preparo il tutorial.
Voi preparate solo carta igienica e vernice casalinga.


Ragazzi ho ripreso a lavorare con la carta sto preparando delle foglie per halloween  da unire a delle zucche ad uncinetto, le foglie sono davvero belle e realistiche anche come colori appena posso vi faccio un tutorial.

Ne vale la pena seguirlo, vi farò delle foto delle foglie così vi renderete conto la bellezza e anche la facilità per farle.... per ogni occasione!

Io intanto vi saluto e coi risentiamo prestissimo ciaooooo💖

ULTIMI LAVORI DELL' ANNO SCORSO

 Ciao, eccomi dopo un bel pò, comunque volevo farvi vedere questi lavori che ho fatto l'anno scorso, il primo è uno dei 4 topini che avevo fatto, e che ne vorrei fare altri, il secondo il funghetto ne ho ho fatti un paio... poi anche di questi ne farò altri... che ne dite? A me non dispiacciono.




Ci vediamo il prossimo lavoro.

Ciao a presto.

Rieccomi e novità...

 Chi fosse interessato ad avere un gattino (GATTI) in cartapesta simile al suo gatto di casa per ricordarlo per sempre può farne richiesta. mi dovrà comunque inviare una foto in primo piano, del suo micio.

Non dovrà avere grande fretta per cui richiederlo almeno 2 settimane prima, perché tra farlo asciugatura colore altra asciugatura verniciarlo ulteriore asciugatura ci vuole il suo tempo.

Purtroppo nei mesi scorsi ho preso un paio di fregature quindi mi vedo costretta a far pagare un anticipo in pratica metà del costo finale il restante lo pagherete quando vi sarà arrivato.

Mi scuso ma farmi perdere tempo non è gentile, se rinunciate va anche bene ma dovete dirlo per tempo, e magari con le scuse...

Bene vi saluto augurandovi Buona Pasqua.

Ciaooo

Forse si va al mercatino di Natale.....

Ciao a tutti, eccomi dopo vario tempo a presentarvi un nuovo lavoro in cartapesta, un topino non è un granchè lo so, ma dopo tanto non è malvagio anzi...
che ne pensate?

Quest'anno finalmente rifanno il mercatino di Natale, dopo ben 2 anni di assenza causa covid,
io vorrei andarci quindi inizio ora a lavorare e progettare...

Se vado voi mi verrete a trovare al mio banchetto?