Sei un'azienda e vuoi inviarmi gratuitamente "campioni" di prodotti adatti agli hobby per recensirli? Questa è la mia email scarabocchiando62@gmail.com

 

COS'È LA CARTAPESTA?

La cartapesta (dal francese papier mâché, che significa "carta masticata") è un composto realizzato con carta straccia e colla, che una volta asciutto diventa duro e modellabile. È perfetta per creare maschere, sculture, pupazzi, carri di carnevale e molto altro.


 COME SI FA LA CARTAPESTA?

Ci sono due tecniche principali:

1. A strati (detta anche “a collage”)

  • Materiali:

    • Giornali o carta da pacchi

    • Colla vinilica (o colla fatta in casa con acqua e farina)

    • Acqua

    • Pennello o mani

    • Una struttura base (palloncini, stampi, oggetti riciclati)

  • Procedimento:

    1. Strappa la carta in strisce (non usare le forbici: le fibre irregolari si fondono meglio).

    2. Prepara la colla: diluisci la vinilica con un po’ d’acqua o usa la colla di farina (1 parte di farina, 2 d’acqua, fai bollire finché non si addensa).

    3. Immergi le strisce nella colla e applicale a strati sullo stampo.

    4. Lascia asciugare completamente (può servire anche un giorno intero).

    5. Ripeti con altri strati per maggiore solidità (3-6 strati in genere bastano).

    6. Una volta asciutta, puoi pitturare o decorare.


2. A polpa (detta anche “a impasto”)

  • Materiali:

    • Carta igienica o carta di giornale tritata

    • Colla vinilica

    • Acqua calda

    • Frullatore (facoltativo)

    • Farina o gesso (facoltativi per maggiore consistenza)

  • Procedimento:

    1. Metti la carta in ammollo in acqua calda per diverse ore (meglio una notte).

    2. Sminuzza con le mani o frulla per ottenere una poltiglia omogenea.

    3. Strizza l’acqua in eccesso.

    4. Aggiungi colla e impasta bene.

    5. Usa l’impasto per modellare a mano come fosse argilla.

    6. Lascialo asciugare lentamente (anche alcuni giorni).

    7. Una volta asciutto, puoi carteggiare e pitturare.


 STORIA DELLA CARTAPESTA

  • Origini antiche: risale probabilmente alla Cina, come la carta stessa, poi si è diffusa in Persia, India e nel mondo arabo.

  • In Europa: dal XVI secolo venne usata per decorazioni religiose, teatrali e oggetti di arredo.

  • In Italia: ha una tradizione forte, soprattutto in Puglia (Lecce è famosa per le statue religiose in cartapesta), in Toscana, e in Campania.

  • Carnevale: i carri allegorici dei carnevali di Viareggio e Putignano sono tra le espressioni più spettacolari della cartapesta moderna.


 USI DELLA CARTAPESTA

  • Arte e scultura

  • Teatro e scenografie

  • Carri allegorici

  • Maschere (es. Commedia dell’arte)

  • Decorazioni natalizie o pasquali

  • Giochi e attività scolastiche

  • Oggetti di design


DECORAZIONE

Una volta asciutta, la cartapesta può essere:

  • Carteggiata (per renderla liscia)

  • Colorata con:

    • Tempera

    • Acrilici

    • Vernici spray

  • Laccata per protezione e lucentezza

  • Decorata con glitter, tessuti, foglia oro, ecc.


 VANTAGGI

  • Economica e riciclabile

  • Leggera ma resistente

  • Facile da realizzare anche con bambini

  • Non tossica (se si usano colle naturali)

 SVANTAGGI

  • Lenta ad asciugare

  • Sensibile all’umidità se non protetta

  • Poco adatta per usi all’esterno senza vernici protettive


 IDEE CREATIVE DA PROVARE

  • Maschere di Carnevale personalizzate

  • Sculture 3D leggere


  • Decorazioni natalizie o pasquali

  • Lettere giganti 3D per feste

  • Finti animali o oggetti realistici

Nessun commento:

Posta un commento